La Scuola primaria “C. Collodi” di Stabbia (FI), il giorno mercoledì 29 ottobre 2025, nell’ambito del progetto Leopoldo di Toscana Dall’ accademia del cimento “Provando e riprovando”; il metodo scientifico da Leopoldo ai giorni nostri osservare, partecipare, condividere, realizzato con il patrocinio e contributo della Regione Toscana, per i 260 anni dell’insediamento di Pietro Leopoldo d’Asburgo Lorena gran Duca di Toscana e con il patrocinio del Parco delle Apuane, Fondazione UNA, Comune di Montignoso, Consorzio di Bonifica 1Toscana, con la preziosa collaborazione dell’Istituto Valorizzazione, , dei Fotografi Naturalisti del lago di Porta, i falconieri “Artigli Alati” di Giannetti Matteo, la dott.ssa Dietista Enrica Baroni dell’azienda A. Gazzoli & soci srl, e tutti i volontari del CIRCOLO ARCI CACCIA DI MONTIGNOSO, abbiamo il piacere di comunicare la breve cronaca della meravigliosa giornata trascorsa con i bambini e le maestre accompagnatrici che hanno dimostrato ancora una volta di essere un pilastro del nostro sistema educativo.
L’intera scolaresca al suo arrivo è stata accolta dall’Assessore dott.ssa Podesta Giorgia, che ha portato i saluti dell’intera amministrazione Comunale, che si è prodigata in ogni modo per una buona riuscita del progetto.
La giornata del 29 ottobre è stata per il Castello Aghinolfi di Montignoso, una di quelle da ricordare.
Sono infatti saliti all’antica roccaforte quasi cento bambini con le loro insegnanti provenienti da Cerreto Guidi, per una gita didattica.
Arrivati con tutta la loro gioia ed entusiasmo, hanno trovato al cancello ad accoglierli il Granduca di Toscana Pietro Leopolodo Asburgo-Lorena, interpretato dall’attore Fabio Cristiani, che con gran meraviglia da parte dei giovani visitatori, ha fatto loro da guida alla scoperta della storia ultra millenaria di quel sito.
I bimbi hanno ascoltato la voce e seguito i passi di quel loro particolare “cicerone” in marsina e tricorno, viaggiando sull’onda della narrazione teatrale dal tempo dei Longobardi a quello della Linea Gotica.
La visita è poi stata arricchita dagli esperti ornitologi naturalisti di ARCI Caccia, anche loro presenti tra le mura castellane, che hanno dato informazioni sull’ambiente circostante e in particolar modo sui rapaci, alcuni esemplari dei quali sono stati potuti osservare, con gran stupore, dagli alunni, grazie alla partecipazione dei falconieri dell’Artiglio Alato di Massa, che non si sono sottratti a nessuna domanda sui rapaci e l’arte della falconeria ricordiamo patrimonio immateriale UNESCO dal 2016.
Insomma una gita veramente ricca di emozioni, che i bimbi Cerretani e le loro accompagnatrici, porteranno sicuramente nel cuore.














