Come vi avevamo anticipato qualche giorno fa, è uscito il nuovo Burt, contenete la delibera della Regione Toscana sul prelievo della pavoncella . Questo il deliberato:
1.
di autorizzare, in attuazione del “Piano di gestione nazionale per la pavoncella (Vanellus vanellus)” il prelievo venatorio della specie pavoncella (Vanellus vanellus):
a) dal 15 novembre 2025 al 31 gennaio 2026;
b) per un massimo stagionale di 20 capi per cacciatore, con un massimo di 5 capi al giorno;
c) nel limite massimo di prelievo a livello regionale di 997 capi annui (che corrispondono al 75% della media dei capi abbattuti negli ultimi tre anni in cui la specie è stata cacciabile) e pari a circa lo 0,007% della popolazione europea minima stimata;
2.
di stabilire che tutti i capi prelevati devono essere segnati subito dopo l’abbattimento accertato nel tesserino venatorio regionale digitale (APP Toscaccia) il cui utilizzo è obbligatorio;
3.
di stabilire che il prelievo della specie pavoncella può essere sospesa al raggiungimento del 90% del numero dei capi prelevabili (897 capi); l’eventuale sospensione del prelievo sarà segnalata nella pagina web del Settore Attività Faunistico Venatoria, Pesca in Mare e Rapporti con i Gruppi di Azione Locale della Pesca (FLAGS). Pesca acque interne e mediante apposita messaggistica sulla APP Toscaccia;
4.
di dare mandato al Settore Attività Faunistico Venatoria sopra citato di comunicare sul BURT e sul sito web istituzionale l’esito dei pareri di ISPRA e del CTFVN e i conseguenti effetti sul presente atto, o il decorso dei trenta giorni dall’invio delle richieste di espressione dei pareri stessi;
5.
di stabilire che l’efficacia della presente delibera decorre dalla pubblicazione sul BURT delle comunicazioni di cui al punto 4.
Il presente atto è pubblicato sul BURT ai sensi degli articoli 4, 5, 5 bis e 5 ter della l.r. 23/2007 e sulla banca dati degli atti amministrativi della Giunta regionale ai sensi dell’articolo 18 della l.r. 23/2007.
Alleghiamo la delibera:

